INTRODUZIONE
Nell’introduzione del laboratorio ai bambini partecipanti, dopo la presentazione degli insegnanti/animatori e dei bambini stessi, si introduce la lettura della fiaba di Peter Pan, interagendo coi bimbi ed interrogandoli sulla storia, facendo noi insegnanti la parte di coloro che non conoscono la storia, così da stimolare i bambini a fare “gli insegnanti”. La lettura continuerà fino al momento in cui si troveranno delle pagine mancanti e una lettera. Questa lettera conterrà una richiesta d’aiuto dello stesso Peter Pan che comunica a tutto il gruppo di bambini che è stato catturato da Capitan Uncino e che la storia è stata modificata. Peter scrive che ha bisogno dell’aiuto di tutti loro per essere salvato e li chiama i nuovi bimbi sperduti.
Peter scrive loro che c’è bisogno che facciano un gruppo forte e unito, si conoscano bene fra loro e che insieme trovino il modo per attirare il crudele Capitan Uncino nel loro covo e spaventarlo a tal punto da farlo fuggire a gambe levate.
Gli insegnanti penseranno in seguito al modo di attirare il Capitano aiutando i bambini a trovare la soluzione più adatta conoscendo i punti deboli di Uncino. Peter ricorda loro che per riuscire a sconfiggere il pirata devono seguire un allenamento speciale ed imparare ad affrontare le varie difficoltà nascoste nell’ ISOLA CHE NON C’E’, affrontando le varie peripezie che si celano nella mappa del tesoro, andando nella terra degli indiani, nella laguna delle sirene, nella baia dei pirati e presso l’isola del teschio e che dovunque andranno se supereranno le difficoltà, otterranno un oggetto tipico della zona specifica dell’Isola che non c’è e forse sarà proprio l’unione di tutti questi oggetti a creare l’arma per sconfiggere Uncino, tutti insieme come una vera e propria squadra.