Sinossi
Ispirata al bestiario medioevale, Femminarium è un’opera associativa contemporanea in versi in cui le femmine, in base alle loro caratteristiche, vengono interpretate in modo simbolico, allegorico e con irriverente comicità.
Note di regia
Il teatro è donna.
Sempre più femmina.
Contra un atavico strapotere di personaggi virili, il regista si tuffa nell’universo muliebre per riemergere con tanto calore e pochissimi peli sulla lingua.
C’è voglia di umanità, considerazione, prestanza, passione e gravidanza.
Langue appagamento, soddisfazione, concretezza, fiducia, visione del futuro, pensionistica progettualità.
Si canta, ma la carenza non passa.
Si sperimenta, ma il desiderio non si smorza.
Si parte, ma la distanza non colma la vacanza.
Cosa vogliono le donne?
Cosa meritano?
Cosa sentono?
Cosa vuol dire essere donna?
Non lo sa il regista, non sa rispondere nemmeno l’autore, ma la musica, quella viscerale, epidermica, tamburinica, che mette a nudo, che sveste i lati più reconditi, ribalta, squassa e rivela, porta la conoscenza ove nullo omo ene digno pervenire.
Premi e Riconoscimenti
Miglior testo Testaccio Comic Off 2016 Selezione miglior spettacolo
Testaccio Comic Off 2016 Selezione Milano Off 2017